Pubbliche Notifiche Legali

Roma, lì 25 Marzo 2019

Ai Delegati degli Stati permanenti del

Consiglio Generale di Sicurezza:

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubxxxxxxxxxxxxxxxxxpe;

S.A.xxxxxxxxxxxxxxxxx co-Regente dello Staxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx e n.q. ;

S.A.Rxxxxxxxxxxxxxxxxx co-Regente

dello Staxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxa e n.q.;

Ai Delegati degli Stati NON permanenti del

Consiglio Generale di Sicurezza:

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxela;

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubxxxxxxxxxxxxxr ;

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubxxxxxxxxxxxxxxxxxxu ;

S.E. On. Sig. Presidente della

U.xxxxxxxxxxxxxxxxxxO.

S.A.xxxxxxxxxxxxxxxxdel

Regxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxlo;

S.xxxxxxxxxxxxx 

Prinxxxxxxxxxxxxxxxxxula;

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repuxxxxxxxxxxxxxia presso

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubxxxxxxxxxxxxxxxxxon presso

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repuxxxxxxxxxxxxxxar

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repxxxxxxxxxxxxxxq presso

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repxxxxxxxxxxxxxxxor

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubbxxxxxxxxxxxxxxria

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repubxxxxxxxxxxxxxxl

S.E. On. Sig. Ambasciatore della

Repuxxxxxxxxxxxxxy

Oggetto: Convocazione URGENTE dell''Assemblea Generale in seduta Ordinaria.

L'occasione si presta per censire il numero degli Stati che ancora possono vantare i pieni diritti di presenza giuridica e che ne sono interessati a mantenerne la piena potestà, SPECIALMENTE tra quelli che NON possono vantare le presenze nei verbali, se non con delegati NON diplomatici o senza mandato specifico. Conseguentemente, notificate le presenti convocazioni direttamente attraverso i canali Diplomatici, viene da subito resa esecutiva la“dichiarazione della volontà dello Stato, attraverso il “silenzio-diniego”, di NON PARTECIPAZIONE ancora OLTRE, alle attività relative della W.O.S.-I.P.S.P.” per coloro che NON risponderanno o non parteciperanno alla presente convocazione generale.

Premesse quindi le circostanze della urgenza per deliberare con gli organismi staturari, date dallo stato attuale del W.O.S. – I.P.S.P. che non può più legittimamente esercitare nessuna attività, stante la “posizione di SOSPENSIONE” IN CUI SI TROVANO il Presidente, il vice Presidente, il Segretario Generale ed il sig. Giuseppe Caddeo, impropriamente qualificato quale “gran cancelliere”. Conseguentemente, in questa situazione irregolare, bisogna operare nel più breve tempo possibile, anche per la prossima scadenza dei mandati politici (del 2 luglio 2019), dal momento che potrebbero essere insufficienti i tempi di attuazione per una corretta soluzione e sistemazione giuridica della situazione corrente.

Quindi, premesso tutto quanto sopra,

Il Gran Cancelliere Generale,

CONVOCATO il Consiglio Generale di Sicurezza per il 9 aprile 2019 in Roma presso la sede di vixxxxxxxxxx5;

DEPOSITATE: le copie ricevute dalla Cancelleria delle notifiche sia delle “Dichiarazioni di Sfiducia”, esercitate da 1 Stato e da una I.G.O., che delle “Dichiarazioni di Veto” esercitate dal Principato di New Malta e dallo Stato di Antarcticland;

DETERMINATA: la continuata irregolare attività del consiglio generale di presidenza, malgrado il “diritto di veto” dichiarato da 2 (due) Stati membri aventi diritto, nonché le illegittime posizioni assunte dal suddetto organismo, subordinato del Consiglio Generale di Sicurezza (articoli: 4, 13, 14, 15, 16 dello statuto), con obbligo di rendicontazione;

STABILITA: secondo statuto, la principale competenza del Gran Cancelliere Generale (art. 16, c. 3 e 4 dello statuto), il quale è comunque e sempre chiamato a “sviluppare una struttura di riferimento e di supporto legale alle esigenze amministrative del Consiglio Generale di Sicurezza”;

POSTE IN DISCUSSIONE: del Consiglio Generale di Sicurezza (art. 13, c. 1,2,3, 4) le principali situazioni di valutazione e di verifica relative ai 4 anni di irregolare amministrazione del consiglio generale di presidenza;

CONSIDERATE: le effettive posizioni createsi in relazione alle posizioni assunte singolarmente dal Presidente, dal sig. Giuseppe Caddeo, dal Segretario Generale e dal Vice presidente (questi ultimi: il segretario risulta senza procura/mandato di Stato ed il vice presidente, Yevdokymov Valeryi, “sfiduciato” tra l'altro, dallo Stato delegante: il Principato di Thurston), i quali tutti questi, in pratica come detto, “sono sospesi” in ogni loro funzione, carica, incarico, e quant'altro, agli effetti del disposto dell'art. 4, c. 4, e che è indispensabile operare con la massima urgenza per riportare alla perfetta legittimità tutte le attività dell'organizzazione ovvero, ove ciò non si potesse effettuare per qualsivoglia ragione, si dovrebbe chiedere il commissariamento della stessa W.O.S. - I.P.S.P. -.

C O N V O C A

1) L’Assemblea Generale in seduta Ordinaria il giorno 10 aprile 2019 alle ore 08,30 in prima convocazione nell'ufficio in Roma, di Viaxxxxxxxxxxxxxxx1, ovvero stesso giorno alle ore 10,00 in seconda convocazione, stessi locali per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1. individuazione di quegli Stati, effettivi e/o presenti, siano essi “permanenti” che “non permanenti”, i quali specificano interesse e volontà di continuità dell’attività;

2. certificazione e verifica dei poteri, “ad personam” fisica con procura (o credenziali diplomatiche) reale, senza nessuna delega;

3. attuale situazione riscontrata dal Consiglio Generale di Sicurezza sui bilanci annuali degli anni: 2014, 2015, 2016, 2017 – trattazione per soluzioni da adottare;

4. resoconto del Consiglio Generale di Sicurezza sugli atti del Consiglio Generale di Presidenza: ratifica od annullamento delle delibere adottate;

5. valutazione, ed eventuali soluzioni, per attualizzare una proficua laboriosità ed adeguato snellimento dell’organismo: Consiglio Generale di Presidenza;

6. calcolo delle quote annuali da richiedere agli Stati aderenti: permanenti e NON permanenti con delibera da quanti e quali anni;

7. valutazione di una eventuale ipotesi di commissariamento della W.O.S. – I.P.S.P., I.G.O. con richiesta all’ONU ovvero ad altri enti preposti, oppure secondo il Diritto Italiano, ma sempre conforme alle risultanze contabili;

8. valutazione, trattazione di soluzioni per la modifica dello statuto, non più consono alle attività da intraprendere, ed eventuale mandato ad una commissione di studio;

9. varie et eventuali.

Si ringrazia e si ossequia

Il Gran Cancelliere Generale