* WORLD ORGANIZATION OF THE STATES - ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEGLI STATI - ORGANIZACION MUNDIAL DE LOS ESTADOS * Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace, Organizzazione Intergovernativa, International Parliament for Security end Peace, I.G.O., Organizzazione con Personalità Giuridica di Diritto Internazionale * Parlamento Mundial por la Seguridad y la Paz, Organización Intergubernamental, Organización con Personalidad Jurídica de Derecho Internacional. I.G.O. * International Parlament pour la Sûreté et la Paix, Organisation Intergouvernementale, Organisation avec de la Personnalité Juridique de Droit International, I.G.O. * Parlament Mundial para a segurança e a Paz, Organização Intergovernamental, Organização com a entidade Legal de direito internacional, I.G.O. * International Parliament for Safety and Peace, Intergovernmental Organization, International Juridical Personality By law, I.G.O. * Internationales Parlament für Sicherheit und Friedens-, Zwischenregierungsorganisation mit der Internationalen Juristischen (Gerichtlichen) Persönlichkeit Nach dem Gesetz, I.G.O.

Da: Il Gran Cancelliere WOS-IPSP [mailto:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.]
Inviato: lunedì 15 ottobre 2018 13.33
A: 'Eugenio Lai'; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.'
Oggetto: In risposta alla PEC del Presidente della WOS-IPSP del 12.10.18, e DIFFIDA STRAGIUDIZIALE
Priorità: Alta

"Oggetto: Risposta ad ultima “ipocrita elucubrazione mentale” del Presidente, Eugenio Lai, e Diffida Stragiudiziale allo stesso, nella qualità e personalmente.

 Egregio Sig. presidente Eugenio Lai,"

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Lì, 15 ottobre 2018 

                                                                                                                Egr. Sig. Presidente Eugenio LAI

                                                                                                         World organization of the States

                                                                                                         Organizzazione mondiale degli Stati

                                                                                                                00187 – R O M A –

E.P.C.       Sigg.ri Vice-Presidenti, Sig. Segretario Generale,

               Sigg.ri Rappresentanti degli Stati membri e/o in  

               indirizzo, Ambasciatori e persone informate sui fatti

 

Oggetto: Risposta ad ultima “ipocrita elucubrazione mentale” del Presidente, Eugenio Lai, e Diffida Stragiudiziale allo stesso, nella qualità e personalmente.

 

Egregio Sig. presidente Eugenio Lai,

ho letto molto attentamente la sua ultima missiva del 12.10.2018 nella quale, invece di rispondere costruttivamente alle note verbali precedenti di questa Cancelleria Generale, specialmente a quelle degli ultimi 3 anni ed in particolare l’ultima n.11 del 28.9.18 (cosa che “avrebbe fatto a breve”, come aveva anticipato e promesso con la sua segretaria personale il 3.10.c.a.), continua a inveire, minacciare, diffidare, etc., etc., e, nel caso in specie, addirittura MENTIRE!

Cosa le succede sig. presidente Lai? Come mai adesso è diventato pure “bugiardo”? E si, devo proprio constatare tale evidenza, sig. Lai, poiché DICHIARA ufficialmente, sottoscrivendosi in tale lettera PEC, che il “27 settembre 2018 in Roma, ….. presso la sala riunioni dell’Hotel Universo …. L’assemblea Generale degli Stati …. ha ratificato ed approvato … tutti gli atti in essere e pregressi ….. “. Sig. presidente, ma COSA STA’ DICENDO? LEI sa benissimo che “l’Assemblea generale degli Stati” (in 2° convocazione il 27.9, dalle ore 10, presenti i rappresentanti di: Antarcticland, Principati di King, New Malta e Thurston, NON ha fatto NESSN TIPO di votazione e nessuna delibera ed ha chiuso alle ore 13 circa, con il pranzo! Per meglio dire, quella mattina non si è riusciti nemmeno a completare la “verifica poteri” proprio perché lei voleva far votare per “delega” Stati NON ancora ammessi e ratificati dal Consiglio Generale di Sicurezza, e quindi valere la posizione, quale “membro permanente” con diritti e pieni poteri, del Regno dei Santi Pietro e Paolo e del Principato di Cannisteo, mentre il sottoscritto aveva posto le pregiudizievoli causate appunto dalla mancanza di ratifica e convalida di TUTTI gli atti dal 2014 ad oggi dell’ex Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace, oggi WOS – World organization of the States (come dai numerosi contenziosi aperti con questa Cancelleria Generale e le molteplici note verbali ufficiali (rimaste senza risposte), giustamente per la mancanza di valida convocazione e relativa riunione deliberativa del Consiglio Generale di Sicurezza, unico organo amministrativo nonché giuridico dell’organizzazione, secondo statuto. Le ricordo che di tale fatto c’è la registrazione, anche a lei data in copia per essere sbobinata, nonché i due rappresentanti presenti per i Principati di Thurston e di New Malta. Successivamente, egregio presidente, si ricordi che alle 15,35 circa (cioè con 15 minuti di ritardo dall’orario previsto per la 2° convocazione), ci si è riuniti per l’Assemblea Generale Straordinaria e, anche in questa seconda fase, si è ripetuta la manfrina della “verifica poteri” con un assoluto “nulla di fatto” per la continuazione da parte sua, del sig. Maiolese e del rag. Caddeo (dichiaratosi altresì tenutario della contabilità del WOS), della difesa illegittima delle posizioni assunte. Quindi, alle ore 16,45/17,00 circa, NON ESSENDO POSSIBILE NESSUN TIPO di MEDIAZIONE tra LE PARTI, il sottoscritto ed i due rappresentanti di Thurston e New Malta, (dopo aver lei, Caddeo e Maiolese affermato che “data l’ora ce ne potevamo andare”), abbiamo lasciato la sede della riunione. Conseguentemente, quando sarebbero stati “ratificati ed approvati …. tutti gli atti in essere e pregressi ….. “? DA CHI? Dal solo PRINCIPATO DI KING? NELLA ASSEMBLEA ORDINARIA? Lo sa che ciò non è possibile perché dalle ore 15,20 si era già in Assemblea Straordinaria, come da convocazione?

Orbene sig. presidente, ma lei sa che tre persone, le quali compiono un reato in complicità tra di loro, hanno pure l’aggravante per la “associazione a delinquere”? Mi chiedo quindi, il suo livore nei miei confronti è arrivato fino a questo punto? Che cioè fa e fa fare carte false pure a dei professionisti, i quali rischiano tantissimo, per le loro responsabilità anche di lavoro?

Bene sig. Eugenio LAI, io mantengo TUTTO ciò che ho detto, penso e sono certo di validità legale, per cui le anticipo di NON ACCETTARE NESSUNA “DIFFIDA”, E MEN CHE MENO DA LEI, FINO A QUANDO INCONFUTABILMENTE NON DOVESSE DIMOSTRARMI, RISPONDENDO IMMEDIATAMENTE ALLE MIE CONTESTAZIONI ED ALLE NOTE VERBALI, con pareri legali, sentenze specifiche precedenti del WOS e quanto opportuno A RIPROVA DELLE SUE TESI. Diversamente e se dovesse insistere con questi tenori tanto illegittimi quanto irriverenti, mio malgrado sarò costretto ad adire le giuste vie legali a salvaguardia della mia persona, della mia immagine e dei miei interessi. Qualora lei fosse invece convinto delle sue affermazioni, la invito formalmente a “querelarmi” ed a metterci così la “faccia” e NON a “tirare il sasso e nascondere la mano”!

Inoltre, rispondendo alla sua in oggetto, che viene allegata anche per conoscenza ai terzi, le chiedo a tutti gli effetti di Legge, ed in forza delle norme statutarie, sia quale Gran Cancelliere in carica fino al 2 luglio 2019 che quale rappresentante legale di Stato membro permanente con diritto di veto e del Consiglio Generale di Sicurezza del WOS-IPSP, quanto segue:

  • TUTTE le copie dei documenti ufficiali della seduta delle fantomatiche “Assemblea Ordinaria” ed “Assemblea Straordinaria” del 27.9.2018; nella quale tale organismo avrebbe …. deliberato e cosa. In particolare è indispensabile che nelle copie dei documenti siano evidenziati i modi, i tempi ed i nomi delle convocazioni di questi fantomatici organismi,  il luogo ed i tempi, i nomi dei partecipanti, la verifica poteri sottoscritta dai partecipanti, l’orario di apertura, il tempo impiegato nelle votazioni, nelle delibere; il diario, l’ ordine del giorno con la chiusura del verbale, se riunione in prima o seconda convocazione, e quant’altro secondo lo statuto della WOS-IPSP.
  • Sempre quale Gran Cancelliere in carica fino al 2 luglio 2019 che quale rappresentante legale di Stato membro permanente con diritto di veto e del Consiglio Generale di Sicurezza del WOS-IPSP, le chiedo cortesemente dove si trovava i giorni 11, 12 e 13 ottobre 2018? In primis vorrei sapere dove e quale era la sua missione in quelle date. Sono infatti interessato, nella qualità e con tutti i diritti relativi dati dallo statuto, ad appurare perché e con quali soldi sono state pagate le sue spese e soprattutto con quale autorizzazione è stato messo in bilancio il suo viaggio! Obiettivamente non penso che Eugenio LAI si sia recato a New York solo per inviare a me la “mail” in questione … , e nemmeno (per la sua posizione di ricco possidente, di grosso commerciante e per la sua incontrovertibile etica, quale capo di Stato) che oggi sia diventato unBUGIARDO”, (e quindi avesse messo un luogo per un altro!). In effetti ritengo che il WOS-IPSP ha speso molto per questi viaggi, perché? Per chi? Quanto? Del resto i visti nel suo passaporto ovvero una specifica richiesta agli organi competenti, possono appurare qualunque discrasia, e soprattutto se lei ha preparato ed inviato tale “lettera” da New York piuttosto che da Cagliari o Roma! …. sa è sempre per le spese …. tranne che, se avesse solo messo New York invece di Roma ad Esempio o Cagliari, potrebbe significare spostare falsamente il luogo di un reato, ovvero solo far pensare ad una giurisdizione legale rispetto un’altra e … questo penso sia un REATO, in Italia, sig. presidente Lai!
  • Sempre a tal proposito, cioè la giurisdizione legale dell’ex parlamento mondiale della sicurezza e la pace, oggi WOS world organizations of the states,  checchè ne dica lei, deve sapere che alle origini tale organizzazione era una IGO fondata da 3 stati (1974), con sede a Palermo. Poi, a causa del continuo inserimento di persone fisiche nell’organigramma, fu rivista la posizione giuridica dagli organismi preposti dello Stato Italiano, fino alla cancellazione della “personalità giuridica” negli ultimi anni di vita di Mons. Busà (ricorda sig. presidente Lai che mi diede mandato di verificare la posizione presso il Tribunale e la Prefettura di Palermo post mortem del monsignore, in vista degli ulteriori adempimenti? Quindi ricorderà certamente tutte le risultanze in proposito!). Successivamente, precisamente il 3 luglio 2014, la “associazione non riconosciuta” parlamento mondiale per la sicurezza e la pace, in Roma ed alla presenza di circa 50 persone, fu ri-costituita da 8  STATI intervenuti che determinarono la nascita di una nova IGO: organizzazione inter governativa. Tale atto  stipulato NON alla presenza del “notaio”, ma determinato dalla “sovranità” delle Persone Giuridiche di Diritto Internazionale presenti, è stato poi “riportato per una sua registrazione”  dal presidente del Consiglio Generale di Sicurezza (unico organismo amministrativo e rappresentativo dell’IGO), cioè da lei  egr. sig. LAI, che così si è presentato ed ha sottoscritto in Lugano il brevetto svizzero (per autodichiarazione) 2321 del 24 luglio 2014. Fino a tal punto nulla da eccepire, però è accaduto che si sono “aggiunte” diverse persone (“consulenti, osservatori, ospiti, parlamentari storici, e tante altre figure), che hanno preso parte alle votazioni, (addirittura in “Assemblee Generali” MAI correttamente convocate perché è vero che se il presidente “convoca”, è pur vero che il mandato lo deve avere dall’organo amministrativo, ovvero dal Consiglio Generale di Sicurezza), hanno deciso autonomamente, etc.,  ed hanno quindi radicalmente invertito la strada giuridica intrapresa dagli Stati. Quindi, malgrado la dichiarata sede di New York, lei NON ha mai fatto nemmeno un giorno in quella città, ma ha operato invece SOLO e SEMPRE in Italia (giurisdizione Roma, con codice fiscale, sede di riunioni, recapito legale e postale, etc.), inserendo altresì, impropriamente, autonomamente e senza nessuna autorizzazione del Consiglio Generale di Sicurezza, appunto persone fisiche, NON previste dalle cariche sociali. Tutto ciò, con l’immancabile mancata convocazione proprio del Consiglio Generale di Sicurezza da oltre 3 anni ed una gestione unipersonale, ha ricondotto, secondo questa cancelleria generale, l’organizzazione all’ “associativismo di soggetto NON riconosciuto”, quindi con ASSOLUTA RESPONSABILITA’ INDIVIDUALE DEI SOGGETTI, che ne fanno parte. Presidente lei sa perfettamente che questa analisi è precisa e concordante con la realtà, lei si può “arrampicare sugli specchi” o dire quello che vuole, ma lei NON è né un GIUDICE, né un AVVOCATO, e nemmeno un PROFESSORE, uomo di Legge, quindi almeno TACCIA e si faccia fare una “perizia giurata con parere pro veritate”, …. sarei proprio curioso di vedere chi gliela sottoscrive ….!
  • L’operato mio tramite di questa Cancelleria Generale, è quella di opporsi strenuamente alle sue ATTIVITA’ ILLEGITTIME ED, in alcuni casi, ILLECITE, A SALVAGUARDIA DEGLI STATI CHE COMPONGONO QUESTA I.G.O. DA OLTRE 4 ANNI, CHE NE HANNO SOTTOSCRITTO L’ATTO COSTITUTIVO, IMPEGNANDOSI A D ACCETTARNE GLI OBBLIGHI STABILITI DALLO STATUTO CHE GLI STESSI HANNO FATTO E POSTO IN ESSERE IN ROMA, NELLA VIA VITTORIO VENETO, 118, IL 3 LUGLIO DEL 2014! Comprendo bene che non le piaccia la democrazia, essendo abituato a trattare la politica in “DEMOCRANNIA”, però penso che si sia arrivati al capolinea sig. presidente: DEVE CONVOCARE CONSIGLIO GENERALE DI SICUREZZA CON SEDUTA FISSATA ENTRO e non oltre  IL 31 OTTOBRE 2018, diversamente il Cancelliere Generale, in carica per statuto fino al 2 luglio 2019, rappresentante legale di Stati membri permanente con diritto di veto e del Consiglio Generale di Sicurezza del WOS-IPSP, porterà TUTTA la documentazione in suo possesso al Tribunale di Roma, competente per giurisdizione, dandone comunicazione a S.E. On. Il  Segretario Generale delle  Nazioni Unite, per gli effetti della notifica di apertura del contenzioso su Organizzazione Inter Governativa.
  • Tutto il resto, relativo a quello che lei afferma nella sua mail PEC in oggetto, sono e rimangono solo “invettive, minacce, diffide, intimidazioni, etc., che NON possono essere prese in nessuna considerazione sia perché la Cancelleria Generale ritiene di essere nel giusto e che viene difesa una linea politica assolutamente corretta, a salvaguardia di diritti stabiliti dalla Legge, sia perché, contrariamente a quello che dice e sottoscrive, lei sig. Lai, ha dimostrato di mentire in più occasioni, NON ultimo, per esempio, è il luogo della “giurisdizione posta in essere attraverso la lettera” cioè: New York,
  • A tutto ciò ne discende che, laddove volesse ulteriormente procrastinare la vicenda, la invito a querelarmi: sono e rimango nelle mie convinzioni per cui non ho nessun problema a far trionfare la verità …. A proposito sig. presidente, mi spiega perché nel so sito web, ci sono strutture, cariche, organismi della vecchia organizzazione e NON quelle attuali, che sono state inserite 4 anni fa? Perché NON ha pubblicato in bella mostra lo STATUTO? Perché NON pubblica i rendiconti finanziari, i bilanci approvati dal Consiglio Generale di Sicurezza, TUTTE le attività che il WOS avrebbe espletato in questi quasi 5 anni della sua DEMOCRANNIAquale appunto “Presidente del Consiglio Generale di Sicurezza”?
  • Con la presente, avendo altresì verificato il sottoscritto che nel sito web https://www.wostates.org/ sono pubblicate delle foto che mi ritraggono, nonché ci sono dei riferimenti e sono riportati atti che mi riguardano con dati sensibili, come alcuni verbali e le lettere trasmesse riportanti anche l’indirizzo completo,

DIFFIDO STRAGIUDIZIALMENTE

           a valere a tutti gli effetti di Legge, lei sig. Eugenio LAI, il segretario generale Alfredo Maiolese ed il rag. Giuseppe Caddeo, dichiarato      illegittimamente, ognuno per se ed in solido per il  “Consiglio Generale di Presidenza” irregolare auto costituitosi da otre 2 anni, per la immediata rimozione delle foto e di tutti i documenti riportanti i dati sensibili ed in particolare gli indirizzi, e comunque entro e non oltre il 20 ottobre 2018, diversamente, senza altro avviso, adiro le vie legali per i reati corrispondenti.

Mi auguro che voglia ben considerare quanto le ho detto nel corso degli anni e la documentazione probante quanto asserito. Conseguentemente la rimando ad una prossima occasione, magari in una sede diversa e più legale.

Distintamente,

Il Gran Cancelliere WOS-IPSP

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Questa è la mail ricevuta, cui si è risposto con la presente:

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Da: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. [Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.]
Inviato: venerdì 12 ottobre 2018 13.41
A: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Oggetto: alla cortese attenzione di S.E. C. Fussone
Priorità: Alta

 

Eccellenza, 
con la presente le trasmettiamo in allegato un importante comunicazione da parte del Presidente della W.O.S. -I.P.S.P. S.E. Eugenio Lai

Porgiamo cordiali saluti 

Segreteria della Presidenza  

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